Lo voglio dire qui, ad alta voce in questo spazio tutto mio, dove se a chi legge non piace cio' che scrivo allora puo' cliccare sulla x e andarsene da qui.
Non mi piace l'anticattolicismo che si respira in italia, non mi va giu' che il papa non possa parlare a "La Sapienza" perche' contestato dagli studenti. Il pontefice ha parlato davanti a Castro e davanti a tanti "grandi" che non condividono le sue idee. Ma non puo' parlare davanti ad un'assemblea di studenti "liberi".
Non ne conosco a fondo le ragioni ma non giustifico l'atto.
C'e' un'intolleranza e un accanimento che sento strisciare tra le menti della giovane "intellighentia" italiana...perche'?
Me lo dovete spiegare il perche'?
Non mi e' chiaro. Affatto. Visto e considerato che chi parla di cattolicesimo non sa neanche che differenza c'e' tra essere cattolico e essere cristiano. Visto che la maggior parte di quelli che conosco che si accaniscono contro questa fantomatica e mostruosa "Chiesa" e' rimasto ancorato alle nozioni di catechismo della prima comunione. Visto che c'e' gente che parla di vangeli apocrifi e probabilmente non ha mai neanche letto per intero uno dei vangeli del nuovo testamento.
Si parla di rispetto e di integrazione delle altre culture nel nostro paese...e come dovrebbe avvenire questa integrazione? Cancellando le proprie origini, la propria storia?
Negando il fatto che da li' proveniamo. Che anche se non crediamo i nostri figli li facciamo battezzare (perche' non si sa mai) e i ostri morti li facciamo seppellire in un camposanto con la benedizione del prete....
E poi non ci credo alla storia del disegno occulto, del complotto da “codice da vinci”, del papa tedesco che e' un furer camuffato!
Queste sono delle gran baggianate. Chi usa il proprio cervello lo sa.
Credo che si possa non credere e allo stesso tempo non aver paura di confrontarsi con chi crede.
Credo che ci sia una differenza abissale tra “credere” e “avere fede”.
Credo che ci siano tanti cattolici storti e tanti laici scemi.
Credo che chi e' intelligente non puo' pensare che quelli come me siano una massa di invasati illusi.
Per questo non capisco la necessita' di un affronto cosi' grave, di un gesto tanto sgarbato quanto teatrale. Inutile. Sciocco.
...
Wednesday, January 16, 2008
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1 comment:
avvertenza: risposta non proprio "urbana"!
sai, little, io non credo che l'atto della più totale vuotaggine cui abbiamo assistito in questi giorni sia stato un atto di rifiuto religioso: perchè, come dici tu, puoi rifiutare se conosci e quel che conosci non ti va, ma se ti tappi le orecchie e, a prescindere dici che non ti va, non sai neanche a cosa hai detto no, quindi che rfiuti? rifiuti gli altri, la ragione, il confronto, il dibattito intellettuale, le ragioni opposte. tu, proprio tu, regazzino universitario pseudo colto e capiscione, che poi domani scendi in piazza a urlare contro la guerra, la pena di morte, a favore dei gay, ecc. in nome della libertà!
Credo piuttosto che quei 4 "regazzini scemi" e quei 7 "pseudo-docenti", che non sanno come va il mondo perchè da quando se so' laureati so' rimasti chiusi tra le mura confortevoli dell'università, abbiano tentato un gesto politico. che ha mostrato la sua totale vuotaggine (se non esiste ho appena inventato un termine) intellettuale in termini macroscopici e con un'eco -ahimè - mondiale!
tristezza enorme per l'ennesima figura che l'Italia fa con le altre nazioni, come se non bastassero le cazzate dei recenti governi, gli evasori fiscali plurimiliardari e gli scandali continui.
però una cosa mi fa girare proprio le balle! lo sai cosa?
il silenzio degli studenti credenti, di quelli che il Papa volevano sentirlo e che non sanno fare di meglio che andare a dirgli "grande Papa!", ma domani e da un'altra parte.
così stanno tranquilli, evitano scontri, non si sgualciscono i maglioncini e non si spettinano i capelli!
Cavolo, questo mi fa imbestialire. perchè ad altri livelli e su argomenti diversi l'atteggiamento degli "italiani brava gente" mi sembra tale e quale.
Non abbiamo lavoro, abbiamo contartti co co pro e qui quo qua da 800 euro al mese quando per comprare una casa normale non bastano 300mila e più euro e mutui trecentenari!
e noi, zitti.
Italiani testa bassa...!Col cellulare in mano e il digitale terrestre per guardare le partite e il grande fratello (ovviamente comprati a rate con le vantaggiosissime offerte delle finanziarie)!
Ci stanno togliendo l’aria, ci stanno operando… di pallicectomia! Niente più attributi, così, visto che ce li hanno tolti, niente e nessuno potrà più romperci i ciglioni. Potranno farci di tutto, e noi lì a votare per le nominations!
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