Monday, October 27, 2008

Shopaholic

Grazie al cielo c'e' lo shopping!
Venale, superficiale, consumistica consolazione a quelle giornate di lavoro frustranti.
Oggi riunione di 3 ore (10-13) di totale ottundimento cerebrale. Non ho capito un'acca, ho solo faticato strenuamente per rimanere sveglia davanti ad un inutile spiegamento di capi.
Ne sono uscita scofitta, sconfortata e sconsolata.

Allora mi sono detta...c'e' bisogno di dare una rinnovata al guardaroba.
La riunione e' andata male oggi, ma domani... che mi metto?
Devo comprare qualcosa; vado al Cabot Circus (il nuovissimo centro commerciale nel centro di Bristol...SI!)

Non ho voglia di pensare a tutte le implicazioni etico-morali della mia scelta.
La strisciata della carta annulla ogni senso di colpa.
Il nulla mentale, proprio come quello della riunione di stamattina,
ma almeno mi sono divertita!

:o)


PS Tanto per intenderci, in totale ho speso £120 (gonna Zara, vestitino - scamiciata Warehouse, maglietta collo lupetto da mettere sotto al vestito ESPRIT, orecchini) che mi sembra un budget di tutto rispetto!!!!!!

Sunday, October 26, 2008

Gomorrah

E' cosi' che si scrive Gomorra in inglese.
E' cosi' che e' stato tradotto il libro di Roberto Saviano e il film che ne e' stato tratto.
Da questo piccolo spazio nella rete informatica mondiale parte un piccolo omaggio a questo ragazzo di 29 anni che sta facendo tanto parlare di se'.
La mia voce si perde in tutto cio' che e' stato detto , scritto e ripetuto in questi ultimi tempi su questo giovanissimo e dotatissimo scrittore; non importa mi ripetero'. Pero' lo voglio dire a tutti quelli che frequentano questo spazio che ammiro e rispetto tantissimo Roberto.
Il suo stile narrativo e' incantevole, il modo in cui descrive le situazioni e eprime le sue emozioni e talmente potente da far diventare un libro "impegnato" un best-seller.
Adoro il suo stile.
Ogni articolo o lettera scritta da Saviano si imprime nella mia mente, suscitando sentimenti, immagini, visioni e soprattutto risvegliando la mia coscienza.

Cosi' potente il potere della sua parola da farmi scrivere un post dedicato solo a lui.

Limitata la mia capacita' di espressione.

Ma il coraggio di questo ragazzo mi scuote profondamente.

Non lo chiamo eroe, vorrei evitare la troppa retorica suscitata dal caso.
Non e' un simbolo. 
E' un essere umano. 
Un bellissimo essere umano.

Tuesday, October 14, 2008

it is time to book the flight home

e cosi' ho fatto,
anzi ho aspettato troppo, ma ora e' fatta per cui tenete a mente queste date 19 dicembre - 4 gennaio; questo il periodo delle vacanze di Natale...e non ditemi che sono vacanze lunghe perche' :

a) me le sono meticolosamente messe da parte e sudate ora per ora

b) le vacanze di Natale non sono mai lunghe abbastanza e gia' lo so che non faro' in tempo a fare tutto cio' che vorrei!

Mi sembra ancora lontano Natale, eppure e' dietro l'angolo, gia' ci sono le "idee regalo" in vetrina, qualche timido addobbo d'oro e argento a guarnire il lampadario del grande magazzino e ovviamente inizia gia' la frenesia dei Christmas meal!
Ogni anno, questi inglesi "buontemponi e gioviali" si arrabattano per cercare il posto giusto dove fare il "Christmas Meal", pranzo o cena che sia.
Ma non si tratta del ritrovo familiare acui tutti siamo tanto affezionati; no, si tratta di un ritrovo tra colleghi, amici, compagni di squadra, compagni di corso, vicini di casa insomma chi piu' ne ha piu' ne metta.
Non me lo sarei aspettato da questo popolo cosi' freddo e chiuso (ebbene si, dopo 3 anni l'opinione non e' cambiata e rimane condivisa da molti di noi italians); la verita' e' che proprio questi britannici freddi e impacciati (socialmente, intendo) hanno bisogno di inventarsi occasioni (scuse) per uscire con i colleghi o con quelli con cui hai diviso il banco del corso di francese per tre mesi...Non esiste "che ne dite di una pizza tutti insieme martedi'?" No, ci vuole l'invito, bisogna trovare il luogo giusto ("alla peggio si va a S.Lorenzo alla FORMULA 1") e infine il menu fisso (si, perche' dividere, non esiste proprio....fatelo voi con quelli che si fanno fuori minimo 5 pinte a sera?????).

Ah...e poi i Christmas cracker. Non si mangiano. (Cracker = scoppiettante)

Non lo so spiegare cosa sono. So solo che quando li vedo mi chiedo ... PERCHE' ?

Wednesday, October 01, 2008

Another leaving do

Un'altra festa di addio/arrivederci, la seconda in 15 giorni.
Una delle mie amiche se ne va, parte per una nuova avventura e non posso fare a meno di essere un po' triste perche' sentiro' la sua mancanza, anche se so bene che G. sta facendo cio' che ha nel cuore...

Quando qualcuno parte (e se ne sono andati parecchi nel corso di questi 3 anni a Bristol) mi viene sempre un po' di malinconia perche' qui, in questa piccola comunita' tutto risuona piu' forte e uno che se ne va, e' un compagno di "avventura" che prende una strada diversa, migliore per se' (speriamo), ma abbandona il sentiero che abbiamo percorso insieme per un po'.

Ok, non voglio essere troppo sentimentale, ma non e' un caso che ancora mi riferisca alla mia situazione attuale come alla mia "avventura oltremanica"; un'avventura e' delimitata nel tempo e porta in se' l'idea del viaggio e del coraggio che ci vuole ad intraprenderlo...

Mi sento cosi', dopo 3 anni che vivo qui, adesso che questa dove abito e' la MIA casa, ora che sto pensando di averne una solo per me!
Mi sento ancora in viaggio, verso una meta ignota, con compagni incontrati sul sentiero che provengono dalla mia stessa terra e da terre lontane, ma che anche loro sono in cammino.
Si, mi sento animata dal coraggio di chi e' curioso e non e' contento di accontentarsi, un po' incosciente ma consapevole di essere qui di passaggio...

Ma insomma rimango o parto? O ritorno e quando ritorno?
Che ho deciso?

Per ora continua l'avventura, ancora la mia strada non volge verso casa, ancora c'e' qualcosa da scoprire e da assaporare...

In bocca al lupo a M. e G. che continuano la loro avventura a modo loro....