Una delle mie amiche se ne va, parte per una nuova avventura e non posso fare a meno di essere un po' triste perche' sentiro' la sua mancanza, anche se so bene che G. sta facendo cio' che ha nel cuore...
Quando qualcuno parte (e se ne sono andati parecchi nel corso di questi 3 anni a Bristol) mi viene sempre un po' di malinconia perche' qui, in questa piccola comunita' tutto risuona piu' forte e uno che se ne va, e' un compagno di "avventura" che prende una strada diversa, migliore per se' (speriamo), ma abbandona il sentiero che abbiamo percorso insieme per un po'.
Ok, non voglio essere troppo sentimentale, ma non e' un caso che ancora mi riferisca alla mia situazione attuale come alla mia "avventura oltremanica"; un'avventura e' delimitata nel tempo e porta in se' l'idea del viaggio e del coraggio che ci vuole ad intraprenderlo...
Mi sento cosi', dopo 3 anni che vivo qui, adesso che questa dove abito e' la MIA casa, ora che sto pensando di averne una solo per me!
Mi sento ancora in viaggio, verso una meta ignota, con compagni incontrati sul sentiero che provengono dalla mia stessa terra e da terre lontane, ma che anche loro sono in cammino.
Si, mi sento animata dal coraggio di chi e' curioso e non e' contento di accontentarsi, un po' incosciente ma consapevole di essere qui di passaggio...
Ma insomma rimango o parto? O ritorno e quando ritorno?
Che ho deciso?
Per ora continua l'avventura, ancora la mia strada non volge verso casa, ancora c'e' qualcosa da scoprire e da assaporare...
In bocca al lupo a M. e G. che continuano la loro avventura a modo loro....
1 comment:
La stessa sera, in un altro quartiere di Bristol, situazioni e pensieri simili...
http://sayagainplease.blogspot.com/2008/10/leaving-do.html
Gia' e noi, quando ritorniamo?
Post a Comment